02/08/2024
Il 1 Agosto scatta l'AI Act, la prima regolamentazione sull'intelligenza artificiale
Si tratta del primo regolamento al mondo sull’intelligenza artificiale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea a metà luglio
L’obiettivo primario dell’AI Act è garantire che l’intelligenza artificiale sia sviluppata e utilizzata in Europa in maniera sicura ed affidabile, al fine di garantire i diritti fondamentali delle persone. I sistemi di IA sono classificati in base a livelli o categorie di rischio.
- rischio inaccettabile: sono quelli che sfruttano le vulnerabilità delle persone, creano un punteggio sociale e identificano le persone in base a razza, religione o orientamento politico.
- alto rischio: è richiesto il rispetto di requisti più stringenti, come mitigazione dei rischi, rilascio della documentazione, trasparenza, tracciabilità e sicurezza.
- rischio minimo: sono quelli usati per i suggerimenti o il blocco dello spam, non ci sono obblighi.
Sono previste sanzioni per le aziende che non rispetteranno le regole:
- fino a 35 milioni di euro o il 7% delle entrate globali annuali per la violazione del divieto dei sistemi di IA a rischio inaccettabile
- fino a 15 milioni di euro o il 3% delle entrate globali annuali per il mancato rispetto di altri obblighi
- fino a 7,5 milioni di euro o l’1,5% delle entrate globali annuali per informazioni errate, incomplete e ingannevoli
Fonte: PuntoInformatico
