A settembre molte PMI rivedono infrastruttura e strumenti IT per sostenere vendite, produzione, contabilità e assistenza clienti. Un server ricondizionato di fascia enterprise è spesso il modo più efficiente per aumentare capacità e affidabilità contenendo il budget, senza scendere a compromessi su sicurezza e continuità del servizio.
Inizia da qui: Server ricondizionati – Server HP – Server DELL – Server IBM/Lenovo – Server Fujitsu
Perché scegliere un server ricondizionato
- TCO più basso: risparmi fino al 50% rispetto al nuovo, con hardware enterprise progettato per funzionare 24/7.
- Qualità e affidabilità: telai robusti, alimentazioni ridondate, dischi hot-swap, gestione remota (iLO/iDRAC) tipiche del mondo business.
- Scalabilità: più slot RAM, bay per dischi, controller, interfacce di rete; aggiornabile nella vita utile.
- Sostenibilità: estendi il ciclo di vita di apparati professionali riducendo i rifiuti elettronici.
- Garanzia PcOutlet: ricondizionamento professionale, test e copertura di garanzia.
Casi d’uso tipici nelle PMI
- File/Print Server: centralizzazione dati, permessi, condivisione stampanti.
- Virtualizzazione (Hyper-V/VMware/Proxmox): più macchine virtuali su un unico host per ERP, CRM, posta, servizi applicativi.
- Gestionale e database: ERP/CRM e database (es. SQL Server) con backup periodici e replica.
- Backup locale: repository per immagini e dati con retention e test di ripristino.
Licenze utili: Windows Server e SQL Server (usate e garantite).
Come dimensionare: CPU, RAM, storage, rete
CPU
Conta il numero di core/thread e la generazione. Per file/print o piccoli gestionali basta un processore mid-range; per virtualizzazione spinta e database preferisci CPU con più core e frequenze stabili sotto carico.
RAM
Meglio ECC per integrità dei dati. Per file server/gestionale: 16–32 GB; per virtualizzazione multi-VM: 64 GB e oltre. Se ti servono upgrade: Memorie RAM.
Storage
SSD NVMe/SATA per OS e VM critiche; dischi enterprise per dati (SAS/SATA) in RAID. Verifica la presenza di controller adeguato, cache e batteria/flash backup. Per ricambi: Hard disk enterprise.
Rete
Almeno 2 porte Gigabit; per carichi elevati valuta 10GbE o teaming. Importante la separazione del traffico tra management, storage e produzione.
Alimentazione e continuità
Preferisci alimentatori ridondati. Proteggi tutto con un UPS dimensionato alla potenza e all’autonomia desiderata.
Brand e linee consigliate
- HP ProLiant: ampia disponibilità di ricambi, iLO per la gestione remota.
- Dell PowerEdge: iDRAC maturo, telai curati, buona silenziosità.
- IBM/Lenovo System x: affidabilità, componentistica enterprise.
- Fujitsu PRIMERGY: efficienza energetica, gestione solida.
Checklist di acquisto rapida
- Compatibilità con il tuo hypervisor (Hyper-V/VMware/Proxmox) e requisiti del gestionale.
- Numero di bay e tipologia dischi (SAS/SATA/NVMe), controller RAID, hot-swap.
- Slot RAM liberi e massimale supportato (ECC).
- Interfacce di rete (GbE/10GbE), eventuale scheda dedicata per storage.
- Gestione remota (iLO/iDRAC), alimentatori ridondati.
- Piano di backup e UPS adeguato.
Software e licenze: cosa serve davvero
Per ambienti Microsoft valuta Windows Server (Standard/Datacenter) e, se usi database Microsoft, SQL Server. Le licenze usate e garantite permettono conformità e risparmio; verifica sempre CAL/RDS necessari per gli utenti.
Accessori che fanno la differenza
- UPS per evitare interruzioni e corruzione dati.
- Ricambi strategici (dischi, ventole, alimentatori) per ridurre i tempi di fermo.
- Switch dedicato allo storage o alla rete di management per isolare il traffico.
Implementazione: buone pratiche
- Inventario e capacity planning: mappa servizi, utenti, crescita prevista 12–24 mesi.
- Prova di restore: testa i backup con ripristino periodico.
- Monitoraggio: controlla temperatura, SMART, log eventi, prestazioni VM.
- Patch management: mantieni OS/hypervisor/firmware aggiornati.
- Documentazione: annota configurazioni RAID, password di management, numeri di serie.
Da dove partire
Consulta la selezione di server ricondizionati e filtra per RAM, CPU e numero di bay. Se preferisci, seleziona direttamente il brand: HP – DELL – IBM/Lenovo – Fujitsu. Completa con licenze Windows Server, eventuale SQL Server, RAM, dischi enterprise e un UPS adeguato.
FAQ
Un server ricondizionato è affidabile per ambienti produttivi?
Sì: l’hardware enterprise nasce per funzionare 24/7. Il ricondizionamento professionale e i test Pc Outlet garantiscono affidabilità e trasparenza.
Posso espandere RAM e storage in futuro?
In genere sì: telai enterprise offrono slot RAM aggiuntivi e bay per dischi; verifica il massimale supportato dal modello.
Quale RAID scegliere?
Per file server: RAID 1/10 (prestazioni, resilienza). Per capienze elevate: RAID 5/6. Associa sempre backup esterno e test di restore.
Serve per forza Windows Server?
No: dipende dalle applicazioni. Molte PMI utilizzano anche hypervisor o distribuzioni Linux; valuta le esigenze del gestionale e del database.
Conclusioni
Con i server ricondizionati puoi potenziare l’infrastruttura aziendale riducendo costi e rischi. Scegli la piattaforma in base ai carichi attesi, pianifica gli upgrade e metti in sicurezza con UPS e backup testati.
- Server ricondizionati (selezione completa)
- Brand: HP • DELL • IBM/Lenovo • Fujitsu
- Licenze: Windows Server • SQL Server
- Componenti e protezione: RAM • Dischi enterprise • UPS
